Tempo di lettura: 3 minuti

Bandi europei: tutto quello che c’è da sapere.

Bandi europei: tutto quello che c’è da sapere.

I bandi europei sono lo strumento attraverso il quale l’Unione Europea invita le organizzazioni pubbliche e private a presentare candidature per concorrere all’aggiudicazione di fondi a sostegno del proprio progetto. I bandi europei si collocano all’ interno di diversi programmi di finanziamento tematici.

Le tipologie di fondi europei

Esistono due tipi di fondo europeo:

  • Fondi indiretti, chiamati anche fondi strutturali e di investimento (SIE). Questi sono i più utilizzati dalle imprese e nascono per diminuire le disparità a livello economico e sociale tra gli Stati Membri. Tali strumenti finanziari sono creati dalla Commissione Europea ma vengono gestiti a livello nazionale o regionale. In questo caso sono i singoli Ministeri, Agenzie Nazionali o Regioni a decidere come investire i fondi che arrivano dall’Union Europea.
  • Fondi diretti, centralizzati ossia emanati e gestiti soprattutto dalla Commissione Europea. Essi sono erogati sotto forma di sovvenzioni (dette grants), ossia contributi economici destinati a specifici progetti collegati alle politiche dell’UE. Tali fonti di finanziamento vengono assegnate alle imprese meritevoli che hanno risposto alla cosiddetta call for proposal, più comunemente chiamati bandi.

I requisiti dei bandi europei 2022 da fondi diretti e indiretti 

I bandi europei relativi ai fondi diretti hanno dei requisiti molto particolari e precisi da rispettare. Il più importante riguarda la natura del progetto. Infatti per poter richiedere i fondi è necessaria quasi sempre la creazione di un partenariato transnazionale. Ciò significa che il progetto che si presenta deve prevedere la partecipazione di aziende o enti con sede in almeno due/tre Stati Membri dell’Unione Europea. Inoltre, i fondi diretti non finanziano quasi mai il 100% delle spese ammissibili. È necessario avere un capitale da investire per sostenere in toto il progetto.

I fondi europei indiretti invece premiano soprattutto innovazioni di frontiera che abbiamo una sostenibilità economica e impatti rilevanti sulle traiettorie di crescita. I fondi indiretti hanno l’obiettivo di limitare le disparità economiche, sociali e ambientali tra le varie regioni europee sostenendo la politica regionale.

Attualmente, le imprese possono partecipare a diversi bandi legati ai fondi diretti europei: I più indicati per una PMI sono:

  • Horizon Europe;
  • Cosme;
  • Life;
  • Connecting Europe Facility (CEF);
  • Europa Digitale;
  • EaSI;
  • Agrip;
  • Erasmus+;
  • Creative Europe.

Tra questi i più indicati per le PMI sono diversi. Il primo è sicuramente Horizon Europe, ossia il proseguo di Horizon 2020. Si tratta lo strumento dedicato alla ricerca scientifica e all’innovazione per il periodo 2021-2027. Horizon Europe ha un budget complessivo di 95,5 miliardi. L’obiettivo è quello di facilitare la collaborazione e rafforzare l’impatto che la ricerca e l’innovazione hanno sullo sviluppo, il sostegno e l’implementazione delle politiche europee.

Invece Cosme è il programma europeo per la competitività delle imprese e delle piccole e medie imprese. Gli obiettivi del programma si focalizzano sul rafforzare la competitività e la sostenibilità delle PMI promuovendo una cultura imprenditoriale.

Life è il programma dell’Unione europea per la protezione dell’ambiente e della biodiversità. LIFE coinvolge una vasta gamma di beneficiari come aziende pubbliche e private, autorità e istituzioni pubbliche, a patto che siano impegnate rispetto alle tematiche che riguardano il programma Life.

Il CEF è  invece lo strumento finanziario dell’Ue diretto a migliorare le reti europee nei settori dei trasporti, dell’energia e delle telecomunicazioni.

Per quanto riguarda invece la digitalizzazione e la ripresa economica, La commissione Europea ha creato il programma Europa digitale, che ha una durata di 7 anni e un budget di 7,5 miliardi di euro. Sono altresì previsti cinque ambiti strategici tra i quali: intelligenza artificiale; digital skills e cybersecurity.

ll programma per l’occupazione e l’innovazione sociale EaSI è invece il fondo destinato a promuovere l’occupazione sostenibile e di qualità. EaSI riunisce, da gennaio 2014, tre programmi precedenti: PROGRESS, EURES, Microfinanziamenti ed imprenditoria sociale.

Per ulteriori dettagli sui bandi e le relative scadenze consulta il sito dell’ Unione Europea oppure resta aggiornato attraverso la sezione dedicata sul nostro blog!

Condividi su :