Tempo di lettura: 3 minuti

La regione Lazio lancia “Boost Your Ideas”: la spinta giusta per accelerare la crescita delle Startup.

Le Startup coinvolte potranno presentare le domande secondo le seguenti finestre:

  • Prima call: entro le ore 24:00 del 13 Ottobre 2020;
  • Seconda call: apertura dalle ore 09:00 del 1 Febbraio 2021 alle ore 24:00 del 15 Marzo 2021;
  • Terza call: apertura dalle ore 09:00 del 28 Giugno 2021 alle ore 24:00 del 15 Settembre 2021.

Questa misura prevede l’assegnazione di un insieme di premi (nella forma sia di servizi che di contributi in denaro) a team, imprese, startup, spin-off di Università e organismi della ricerca, che parteciperanno alle sfide per lo scouting di soluzioni innovative volte e contribuiranno al riposizionamento competitivo del Lazio nella ripresa post Covid.

La sfida per le startup è quella di presentare soluzioni su come affrontare il futuro dopo l’emergenza, attraverso un programma che si svilupperà nell’arco di un anno e si porrà l’obiettivo di favorire la creazione e lo sviluppo di impresa.

Il fine principale della misura è progettare e immaginare le nostre città, il fare impresa, i luoghi di lavoro, la socialità, la cultura nella fase della ripresa, prospettando soluzioni reali che permettano alle startup e alle imprese di convivere con le limitazioni ancora presenti, soddisfacendo i nuovi bisogni sociali ed economici in linea con nuovi modelli di business.

I temi proposti alle startup per la presente sfida sono: 

  1. Sostenibilità e resilienza – soluzioni per valorizzare l’economia circolare, economia del mare, smart city, bioeconomia e green economy.
  2. Digitalizzazione – nuovi servizi e modelli di business che connettono i diversi attori, fornitori, produttori, distributori e clienti, in maniera più efficiente ed efficace.
  3. Cultura, turismo e life style – Soluzioni per nuove modalità di svolgimento di eventi culturali e di networking,
  4. Semplificazione nella P.A. – Soluzioni per immaginare un nuovo rapporto tra imprese, cittadini e pubblica amministrazione, e per favorire la digitalizzazione dei servizi pubblici.
  5. Valorizzazione dei risultati della ricerca e innovazione – Soluzioni generate dal rapporto tra ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico.
  6. Fragilità sociali – Soluzioni per migliorare la “nuova normalità” della popolazione, per sostenere i gruppi a rischio di marginalizzazione e facilitare il dialogo con le istituzioni.
  7. Ripresa del lavoro – Iniziative per fronteggiare il cambiamento e generare nuove occasioni di impresa e di lavoro.
  8. Logistica e distribuzione – Soluzioni innovative e nuovi modelli di business per la logistica di prossimità, per la riconnessione e digitalizzazione delle reti.

Chi potrà beneficiarne? 

Potranno presentare progetti innovativi in linea con le finalità della Call, imprese costituite o da costituire.

Nello specifico possono candidarsi:

  • Startup, micro, piccole e medie imprese;
  • Team informali composti da almeno tre persone fisiche, maggiorenni, in possesso almeno di un diploma di maturità;
  • Spin-off di dipartimenti e Istituti di Università e Centri di Ricerca.

Tipo di sovvenzione?

L’agevolazione consiste nell’erogazione di servizi e premi in denaro dal valore massimo di 20.000€.

Le proposte che saranno selezionate godranno di un percorso di mentoring e tutoraggio per definire meglio i dettagli del progetto e prepararli alla successiva selezione.

Il percorso durerà 4 settimane e si svolgerà in modalità one to one con il supporto di mentor e tutor.

I servizi offerti sono di due tipologie:

  • Approfondimento delle soluzioni tecnologiche e organizzative con la compiuta definizione di un progetto di prodotto e l’eventuale elaborazione di un prototipo;
  • Accompagnamento nella prima individuazione di potenziali utilizzatori, partner ed investitori.

Al termine di questa fase si svolgerà una seconda selezione, a seguito della quale a 12 progetti finalisti verranno attribuite diverse premialità.

Per scoprire tutte le premialità contattaci!

Le agevolazioni previste dal presente bando sono cumulabili con altri aiuti di Stato, concessi per le medesime spese, unicamente se tale cumulo non porta al superamento dell’intensità di aiuto o dell’importo di aiuto più elevati applicabili all’aiuto in questione in base al regolamento di riferimento.

Gli aiuti di Stato sono altresì cumulabili con le misure a carattere generale fino al raggiungimento del 100% dell’importo delle spese ammissibili.

Condividi su :