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Brevetti europei e internazionali: contributi a fondo perduto alle MPMI lombarde.

Contributi a fondo perduto per brevetti europei e internazionali: di cosa si tratta.

Con questa misura, la regione Lombardia, intende supportare le micro, piccole e medie imprese lombarde o liberi professionisti nelle fasi di ottenimento di nuovi brevetti europei e internazionali, o estensioni degli stessi, relativamente a invenzioni industriali.
Gli interventi dovranno essere realizzati e avere ricadute nel territorio della regione e portare un valore aggiunto in una delle macro-tematiche delle aree di specializzazione (S3):
1. Aerospazio
2. Agroalimentare
3. Eco-industria
4. Industrie creative e culturali
5. Industria della Salute
6. Manifatturiero Avanzato
7. Mobilità sostenibile

Questi brevetti dovranno essere:

  • Nel caso di nuovi brevetti europei o internazionali, depositati tramite presentazione di domanda diretta europea all’European Patent Office (EPO) o domanda diretta internazionale al World Intellectual Property Organization (WIPO);
  • Nel caso di estensioni delle domande presentate precedentemente all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UiBM) e successivamente estese presso EPO o
    WIPO secondo la tempistica definita successivamente.

Le aree di specializzazione dovranno essere rilette in chiave degli 8 ecosistemi legati alla centralità della persona e dei relativi bisogni in attuazione della L.R. 29/2016.

Chi potrà beneficiare dei contributi a fondo perduto per brevetti europei e internazionali.

Potranno presentare la domanda di partecipazione alla misura:

a. Le imprese che, al momento della presentazione della domanda e sino alla data di concessione del contributo a fondo perduto per brevetti europei e internazionali, siano MPMI regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese; le imprese che non siano residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme del diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza dell’Unione Europea e iscritte nel relativo Registro delle imprese. Sono escluse le società semplici che non svolgono attività commerciale;

b. I professionisti:

  • In forma singola, associata o societaria la cui professione è organizzata in albi, ordini o collegi professionali. Devono inoltre essere in possesso di partita IVA e svolgere l’attività professionale presso territorio lombardo entro la fase di avvio della rendicontazione finale;
  • Non regolamentati di cui alla Legge 4/2013, anche in forma associata. Devono essere dotati di partita IVA e devono svolgere l’attività professionale presso uno studio con sede nel territorio lombardo entro la fase di avvio della rendicontazione finale.

Inoltre, i liberi professionisti iscritti al registro imprese dovranno partecipare in qualità di MPMI.
I soggetti che scelgono di richiedere l’agevolazione, al momento della presentazione della domanda di partecipazione al bando, devono avere sede legale o operativa attiva in Lombardia (per le MPMI) o un luogo di esercizio prevalente di attività (nel caso di liberi professionisti). In alternativa, si devono impegnare a costituire in Lombardia una sede legale o operativa attiva o un luogo di esercizio prevalente delle attività. In queste sedi si dovranno svolgere le attività inerenti alla domanda di nuovo brevetto o di sua estensione.

Tipologia di sovvenzione.

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributi a fondo perduto, in base alle differenti tipologie di brevetto. In ogni caso, per entrambi è previsto un importo fisso di contributo pari all’80% dei costi forfettari, stimabili come segue:

Per nuovi brevetti europei o estensione degli stessi: a fronte di un costo su base forfettaria di 7.100,00 euro, è possibile richiedere un contributo di 5.680,00 euro.

Per nuovi brevetti internazionali o estensione degli stessi: a fronte di un costo su base forfettaria di 7.200,00 euro, è possibile richiedere un contributo di 9.080,00 euro.

Per retroattività e cumulabilità, contatta Golden Group.

Tempistiche.

Le domande di accesso al bando possono essere presentate dalle ore 14:00 del 3 Giugno 2021 alle ore 14:00 del 31 Dicembre 2021.
La riapertura dello sportello valutativo per la presentazione delle domande è prevista a partire dalle ore 14.00 del 25 Ottobre 2021 sino ad esaurimento della dotazione finanziaria e, in ogni caso, entro e non oltre il 31 Dicembre 2021 alle ore 14.00.

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