Bonus pubblicità
Cos’è il bonus pubblicità
Introdotto con il decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, il bonus pubblicità è un credito di imposta riconosciuto alle imprese che effettuano investimenti pubblicitari incrementali.
L’agevolazione è riconosciuta per investimenti in campagne pubblicitarie diffuse tramite:
- stampa locale e nazionale;
- pubblicazioni digitali.
Per ottenere il credito di imposta è necessario che l’incremento degli investimenti sia di almeno l’1% rispetto a quelli sostenuti nell’anno precedente.
Come funziona
Il bonus pubblicità è corrisposto in forma di credito d’imposta nella misura del 75% del valore incrementale degli investimenti pubblicitari. L’agevolazione è corrisposta nel rispetto dei limiti stabiliti dall’UE in relazione agli aiuti “de minimis”.
A CHI SI RIVOLGE
Possono richiedere l’agevolazione:
- le imprese;
- i lavoratori autonomi;
- gli enti non commerciali.
COME SI ACCEDE al bonus pubblicità
Per usufruire del credito di imposta per investimenti pubblicitari, i soggetti che rispettano tutti i requisiti di cui sopra possono presentare domanda all’Agenzia delle Entrate ricorrendo all’apposita procedura telematica.
Le comunicazioni fondamentali da inoltrare sono:
- la “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta”, che può essere inviata dal 1° al 31 marzo dell’anno per cui si richiede l’agevolazione;
- la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”, che può essere inviata dal 9 gennaio al 9 febbraio dell’anno successivo.