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20 MILIONI DI EURO PER L’AREA DI CRISI

Nuovo finanziamento in aggiunta ai precedenti 5 milioni stanziati dalla Regione Marche per progetti di investimento e diversificazione produttiva nell’area di crisi complessa del Distretto pelli-calzature Fermano-Maceratese.  Ulteriori 15 Milioni sono stati messi in campo per lanciare nuove iniziative imprenditoriali finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti. Ciò grazie al del Ministero dello Sviluppo Economico che ha messo per dare una spinta al tessuto economico cuore della produzione regionale.

Questo rilancio di 15 milioni operato dal MiSE viene impiegato per:

  • salvaguardia dei livelli occupazionali
  • sostegno dei programmi di investimento
  • sviluppo imprenditoriale nel territorio dei Comuni appartenenti all’area di crisi industriale complessa del “Distretto delle pelli-calzature Fermano-Maceratese”.

QUANDO PRESENTARE DOMANDA

Dal 15 ottobre 2020 fino al 13 gennaio 2021 le imprese appartenenti al distretto “Distretto delle pelli-calzature Fermano-Maceratese” potranno presentare le domande per richiedere le agevolazioni previste per l’area di crisi industriale complessa, che comprende i 42 comuni appartenenti ai Sistemi Locali del Lavoro di:

  • Fermo
  • Montegiorgio
  • Montegranaro
  • Porto Sant’Elpidio
  • Civitanova Marche
  • Tolentino
  • Corridonia.

Usando le parole di Alessia Morani, Sottosegretaria allo Sviluppo economico con delega alle aree di crisi industriale complessa:

“Si tratta di un primo importante intervento a sostegno delle imprese marchigiane del distretto fermano-maceratese, che con le loro produzioni di alta qualità rappresentano delle eccellenze del nostro made in Italy”.  “Insieme alla Regione Marche e alle altre istituzioni coinvolte – aggiunge – abbiamo recentemente sottoscritto l’Accordo di programma, che ha l’obiettivo di favorire investimenti su un territorio che deve tornare ad essere attrattivo attraverso un nuovo modello di sviluppo incentrato su innovazione, ricerca e sostenibilità. Le misure e le risorse messe in campo in questa fase potranno dare un contributo importante sia alla tutela dei lavoratori che al rilancio del sistema imprenditoriale”.

E’ quanto prevede la circolare del Ministero dello Sviluppo economico che disciplina i termini e le modalità dell’avviso come definito nell’Accordo di programma, sottoscritto lo scorso 22 luglio 2020 e in corso di registrazione presso la Corte dei Conti, tra il MiSE, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Marche, la Provincia di Macerata, la Provincia di Fermo, ANPAL e Invitalia.

CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI DI SPESA

Alle agevolazioni sono ammessi programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione e da progetti per la formazione del personale, a condizione che comportino un incremento degli addetti dell’unità produttiva oggetto dell’investimento.

I programmi di spesa non devono essere inferiori a un milione di euro e le agevolazioni sono concesse nella forma del finanziamento agevolato, del contributo in conto impianti e dell’eventuale contributo diretto alla spesa. Il finanziamento agevolato concedibile è compreso tra il 30% ed il 50% degli investimenti ammissibili, mentre il contributo in conto impianti e l’eventuale contributo diretto alla spesa sono complessivamente di importo non inferiore al 3% della spesa ammissibile.

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