Pubblicato il Provvedimento operativo dell’Agenzia delle Entrate
Il Dl Rilancio, nell’articolo 25, definisce i passi da compiere per ottenere contributi a fondo perduto.
CHI E QUANDO POTRÀ ACCEDERE AI CONTRIBUTI?
Il Bonus è rivolto a Imprese, p. Iva o dai titolari di reddito agrario, a patto che siano in attività alla data di presentazione dell’istanza per l’ottenimento del contributo, colpiti dalle conseguenze economiche del Lockdown.
Al contrario, non possono fruire del Bonus a fondo perduto i soggetti la cui attività risulta cessata nella data di presentazione della domanda, i soggetti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria (le cosiddette casse previdenziali), gli intermediari finanziari e le società di partecipazione (art. 162-bis del Tuir), i soggetti che fruiscono del bonus professionisti e del bonus lavoratori dello spettacolo introdotti dal Decreto Cura Italia e gli enti pubblici (art. 74 del Tuir).
La richiesta potrà essere inviata a partire dal primo pomeriggio del 15 giugno 202 al 24 agosto 2020.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Il Bonus a fondo perduto potrà essere richiesto compilando elettronicamente una specifica istanza mediante il canale telematico Entratel o attraverso un’apposita procedura web che l’Agenzia delle Entrate attiverà all’interno del portale Fatture e Corrispettivi del sito www.agenziaentrate.gov.it. Una guida dell’Agenzia delle Entrate, già consultabile online, spiega inoltre tutti i dettagli della misura, dai soggetti interessati, del calcolo del contributo nonché le indicazioni per richiederlo.
l contribuente potrà avvalersi degli intermediari che ha già delegato al suo Cassetto fiscale o al servizio di Consultazione delle fatture elettroniche. Sarà possibile accedere alla procedura con le credenziali Fiscoonline o Entratel dell’Agenzia oppure tramite Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, oppure mediante la Carta nazionale dei Servizi (Cns).
COME CALCOLARE IL CONTRIBUTO
Alla differenza fra il fatturato e i corrispettivi del mese di aprile 2020 e il valore corrispondente del mese di aprile 2019 si applica una specifica percentuale in relazione all’ammontare di ricavi e compensi:
- 20% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di 400mila euro
- 15% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di 1 milione di euro
- 10% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di 5 milioni di euro
Il contributo è comunque riconosciuto per un importo non inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche.
Il contributo a fondo perduto è escluso da tassazione sia per quanto riguarda le imposte sui redditi sia per l’Irap e non incide sul calcolo del rapporto per la deducibilità delle spese e degli altri componenti negativi di reddito, compresi gli interessi passivi.
LEGGI ANCHE: DL RILANCIO VIA LIBERA DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI
CONTATTACI PER QUALSIASI INFORMAZIONE
Un Consigliere d’Impresa ti risponderà il prima possibile
CONTATTACI PER QUALSIASI INFORMAZIONE
Un Consigliere d’Impresa ti risponderà il prima possibile