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Fondo Emergenza Imprese Sicilia.

Fondo Emergenza Imprese Sicilia.

Il Fondo Emergenza Imprese Sicilia nasce da un’iniziativa della regione Sicilia con la Banca Europea degli Investimenti (BEI), al fine di supportare la ripresa economica regionale, duramente colpita dell’emergenza Covid-19.

Saranno concessi prestiti a tasso agevolato minimo per finanziare capitale circolante, a supporto delle spese operative e di gestione e/o investimenti, materiali e immateriali e per il rafforzamento della produzione delle imprese.

Inoltre, i prestiti potranno essere concessi per il rifinanziamento di esposizioni preesistenti nella misura massima dell’80%.

La Banca Europea degli Investimenti ha selezionato come intermediario finanziario Iccrea Banca S.p.A – Istituto Centrale del Credito Cooperativo, Capogruppo del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea (“ICCREA” o “Intermediario Finanziario”).

Chi potrà beneficiare della misura?

La misura è rivolta a MPMI che:

  • Siano costituite nella forma di società di capitali che hanno avviato l’attività entro il 31 dicembre 2019;
  • Abbiano sede legale o operativa in Sicilia;
  • Siano, alla data di pubblicazione dell’avviso, regolarmente costituite e iscritte come attive nelle pertinenti sezioni del Registro delle Imprese istituito presso la CCIAA territorialmente competente.

Le imprese che risultano danneggiate a causa dell’emergenza epidemiologica Covid-19 potranno richiedere l’accesso al fondo.

Sono da considerarsi danneggiate, ai fini dell’avviso:

  1. Imprese che hanno avviato l’attività entro il 31 dicembre 2018, quelle che hanno realizzato nell’anno 2020 un fatturato inferiore almeno del 30% rispetto a quello realizzato nel 2019;
  2. Imprese che hanno avviato l’attività nel 2019, quelle che hanno sospeso l’attività economica ai sensi dei DPCM del 11/3/2020 e del 22/3/2020 oppure ai sensi dei DPCM del 24/10/2020 e del 3/11/2020, nonché delle Ordinanze del Presidente della Regione Siciliana emanate nell’ambito dell’emergenza da Covid-19.

Non sono ammissibili a finanziamento i soggetti che svolgono esclusivamente o prevalentemente un’attività afferente ai codici ATECO 2007:

A – Agricoltura, silvicoltura e pesca;

K – Attività finanziarie ed assicurative;

O – Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria;

T – Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze;

U – Organizzazioni ed organismi extraterritoriali.

Ulteriori attività escluse dal finanziamento sono:

Attività destinate alla produzione o al commercio di armi e munizioni, esplosivi, equipaggiamenti o infrastrutture specificatamente destinati per scopi militari, nonché equipaggiamenti o infrastrutture che limitano i diritti e la libertà personali (per esempio carceri e centri di detenzione di qualunque tipo) o che violano i diritti umani;

  • Attività che comportano impatti ambientali in gran parte non mitigati e/o compensati (compresi, tra l’altro, i progetti in aree protette, habitat a rischio e siti riconosciuti come patrimonio culturale);
  • Attività considerate controverse sotto il profilo etico o morale;
  • Attività destinate alla produzione e promozione del gioco d’azzardo e delle attrezzature correlate;
  • Attività destinate alla produzione, fabbricazione, trattamento o distribuzione specializzata di tabacco e attività volte a facilitarne il consumo (ad esempio “sale per fumatori”).

I prestiti hanno importo minimo di 500 mila euro e un massimo di 5 mln di euro.

Tempistiche di presentazione della domanda.

Dalle ore 10.00 del giorno 08 Marzo 2022 fino al 30 Giugno 2023 potranno essere presentate le domande.

Per ulteriori dettagli contatta Golden Group e resta aggiornato sul nostro blog!

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