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La Regione Umbria ha presentato la nuova misura, con una dotazione di 26 milioni di euro che ambisce a dare una forte spinta alla transizione energetica delle imprese del territorio.

L’obiettivo centrale della regione sarà quindi quello di incentivare fortemente l’autoconsumo delle aziende, attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici e accumuli.

Specifiche del contributo

La prima misura che verrà realizzata, con le risorse della nuova programmazione è Solar Attack che destina 20 milioni alle PMI, di cui 15 per il settore manifatturiero e 5 per turismo, commercio e servizi alla produzione e altri 6 milioni alla realizzazione di progettualità da parte di grandi imprese.

Solar Attack prevedrà incentivi diversi a seconda della taglia dell’investimento. Le PMI potranno infatti presentare domanda per tre riserve diverse:

  • SMALL, per impianti fino a 75kWp di potenza,
  • MEDIUM per impianti da 75kWp a 150 kWp;
  • LARGE per impianti sopra i 150kWp.

In particolare per lo SMALL le imprese potranno scegliere tra un fondo perduto del 40% per l’impianto fotovoltaico e del 25% per gli accumuli o un finanziamento del 50% dell’investimento con una remissione del debito pari al 25% dell’investimento. Per il MEDIUM invece sarà possibile richiedere un fondo perduto del 35% per fotovoltaico e del 20% per le batterie o un finanziamento con remissione del debito del 22,5% rispetto all’investimento. Infine, al LARGE sarà destinato o un fondo perduto del 30% su fotovoltaico e del 15% su batterie, o un finanziamento con remissione al 20%.

Per la prima volta saranno inoltre ammissibili anche costi relativi a interventi edili connessi all’installazione dell’impianto, che non potranno superare il 15% dell’investimento.

In conclusione entro fine novembre verrà pubblicato il Bando Solar Attack, mentre a partire da gennaio 2023 le imprese potranno presentare domanda, e avranno a disposizione un mese di tempo.

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